Miti da sfatare sull'ecobio #2

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Ritorna il post che si occupa di sfatare i miti riguardanti l'ecobio. Già vi avevo anticipato qualcosa qui e adesso proseguo parlandovi di altre convinzioni sbagliate e leggendarie. Un mito da sfatare riguardo la cosmesi ecobio è che tante persone credono che vi siano sul commercio pochi prodotti. In passato magari poteva essere vero, parlo di almeno 5/6 anni fa, ma oggi possiamo andare in qualsiasi supermercato e trovare almeno una linea di cosmesi o qualsiasi prodotto per la cura della persona che sia ecobio. Anche le grandi catene di distribuzione hanno compreso come oggi il mercato dell'ecobio stia andando davvero bene. Le persone, e soprattutto le ragazze, iniziano e hanno molta più cura di se stesse e fanno attenzione a cosa si spalmano sul viso, sugli occhi e sul corpo. Oggi ci sono anche negozi appositi che vendono proprio questi prodotti. Un altro mito riguarda le profumazioni: molti credono che aleggi sempre la stessa profumazione erbacea quando invece è diverso. Ovviamente, alcuni prodotti hanno questa profumazione ma dipende sempre da ciò che i prodotti contengono quindi quelli che hanno una profumazione erbacea sono sempre pochi prodotti rispetto a tutti quelli che hanno invece profumazioni più fruttate, fiorate o speziate.
Un altro mito è che le persone ritengono che i prodotti ecobio non siano all'altezza di quelli commerciali e che quindi non siano abbastanza performanti. Effettivamente è così ma solo se pensiamo che nei primi mancano tutti quegli ingredienti che facilitano di tanto la performance cioè siliconi e derivati del petrolio. Io ho provato alcuni prodotti ecobio e devo dire che le performance non sono per niente male se consideriamo che comunque non contengono quegli ingredienti e che hanno bisogno di maggior tempo per dare i suoi frutti. Infine, ultimo mito riguarda i principi attivi. Si crede facilmente che siccome si tratta di principi botanici e vegetali allora abbiano minore effetto di quelli presenti nei prodotti commerciali (sempre se siano presenti). In effetti, dipende dal marchio, dalla concentrazione, dalla tipologia e dalla qualità del principio. Essi non sono sempre gli stessi e variano in base alle esigenze della pelle e non sono sempre i soliti -rosmarino, rosa, calendula e menta- ma ce ne sono davvero tanti a cui si aggiungono a volte anche sostanze e principi brevettati.
Spero di avervi chiarito le idee al riguardo e di avervi, almeno un pochino, instillato un po' di curiosità in merito. Al prossimo post!