Come è fatto un profumo?

Ciao a tutte ragazze! Oggi voglio parlarvi di un argomento che poche volte viene affrontato nei blog e di cui solo pochi sono a conoscenza: la composizione del profumo. Ovviamente parlerò in maniera superficiale, non soffermandomi sulle vere ed effettive fasi che costituiscono la produzione di un profumo ma vi darò, al contrario, alcune indicazioni su come si classificano i profumi e su cosa contengono.

Innanzitutto, sappiamo che sul mercato ci sono diverse tipologie di profumi e questi variano non solo in base alle essenze in essi contenute ma anche in base alla gradazione di essenza presente. Infatti, possiamo distinguere ben 4 categorie: Eau de Cologne che contiene il 3%>5% di essenza e ha una durata di 2/3 ore; Eau de Toilette che contiene il 6%>9% di essenza e dura circa 4/6 ore; Eau de Parfum che contiene il 10%>14% di essenza e dura circa 5/7 ore; infine, Parfum con il 15%>30% di essenza e dura anche 6/8 ore. Come potete vedere, in base alla percentuale di essenza presente dentro la boccetta cambia anche l'intensità del profumo sul corpo. Inoltre, c'è anche da dire un'altra cosa: la questione delle note. Nei profumi possiamo distinguere tre tipi di note: di testa, di cuore e di fondo. Le note di testa sono quelle che si percepiscono subito dopo lo spruzzo e sono le più intense. Le note di cuore si percepiscono nelle ore successive e vengono fuori dopo che il profumo è stato in contatto con la pelle per del tempo. Le note di fondo sono l'ultima parte del processo profumiero e contengono elementi persistenti che si attaccano alla pelle rimanendo lì e dando un buon odore alla persona.