I Burrocacao Legami

Dopo avervi fatto una testa enorme con il post dei burrocacao Crazy Rumors, penso non vogliate sentire o leggere più di burrocacao e invece dovrò farlo, ma stavolta intonando note ben diverse. Vi presento i burrocacao di Legami un brand che si trova inspiegabilmente a far parte delle mie recensioni di cosmesi perché Legami è lo stesso marchio che mette in commercio cartoleria e altri oggetti e accessori vari da scrivania e da regalo nelle librerie più famose. Ho scoperto questi burrocacao 4 anni fa quando un giorno mi trovavo in giro per la Coin e li ho adocchiati. Come scelta, ce n’erano pochi ma strani: aloe, cocco, anguria, lampone, fragola, vaniglia, ciliegia e menta. Tre colorati e tre no. Ho scelto quello all’anguria, mai visto, mai provato e mi sembrava una buona occasione. Chissà cosa mi sembrava! Aveva un buon odore, era colorato, fruttato, pieno di oli e burri buoni, conteneva il 75% di ingredienti di origine naturale, costava poco, packaging delizioso. Cosa potevo volere? Poi a un certo punto scompaiono e ritornano solo ultimamente trovandoli in alcune librerie. Ho preso, stavolta, quello alla fragola che ha un odore pessimo, sintetico, da sciroppo. Sempre colorato, sempre con gli stessi ingredienti, uguale a quello precedente tranne per la profumazione: una buona, l’altra pessima.
Durante gli anni ho provato tanti burrocacao e se avessi dovuto farvi una recensione 4 anni fa di quello all’anguria vi avrei detto immediatamente: “Andatelo a comprare!”. Ora no. Ho provato altro e posso dire che l’ “altro” vale di più. Onestamente, dirvi che è buono solo per via degli ingredienti e della reperibilità non mi pare il caso. Trovo di gran lunga migliori i Crazy Rumors. Chi li ha provati lo sa. I Legami sono spessi, burrosissimi, formano uno strato quasi ceroso sulle labbra che non si scioglie e non si assorbe (calamita per tanti germi). Mi accorgo che è un “cattivo” (anche se a metà) burrocacao solo perché non lo passo spesso sulle labbra. E non perché non parlo o non mangio e quindi non si consuma ma perché sta lì fermo e non viene assorbito dalle labbra per cui non porta realmente beneficio. L'ho provato per mesi e non ce la faccio a utilizzarlo tutti i giorni tutto il giorno. A parte il fatto che sono andata a prenderne un altro di corsa, ma ormai lo utilizzo solo quando 1) sono a casa e so che non devo fare attenzione ai vestiti o a toccarmi il viso 2) o nella fase trucco prima di applicare un rossetto. Poi lo tengo di lato. Detto questo, lo consiglio a chi sta passando dai burrocacao siliconici a quelli decenti e non vuole avere troppo distacco né dall’uno nè dall’altro. Al prossimo post!