Il piacere di farsi belle

Oggi recensione makeup. Voglio mostrarvi come sfruttare un semplice ombretto in diversi modi. Vi ho già mostrato come è possibile sfruttare altri prodotti adoperandone le loro qualità al massimo e adesso è il turno dell’ombretto color tortora. Nel mio beauty case, io ho il n° 122 di Kiko un acquisto non recente, anzi, che però è andato male. Quando l’ho acquistato volevo un ombretto che fosse marroncino-tortora e che mi desse all’occhio quel leggero effetto smockey eyes senza però appesantire. Effettivamente l’ho trovato ma se nel dito l’ombretto sembrava più pigmentato, sulla palpebra non lo è. Addirittura non è nemmeno stratificabile quindi potevo continuare a mettere ombretto su ombretto ma il colore non si intensificava. Così, per non buttare la cialda e nemmeno i soldi, ho cercato di sfruttarlo in altri modi. Ve ne elencherò qualcuno. Il primo utilizzo rimane quello classico, l’ombretto. Lo metto quando voglio una leggera ombra sull’occhio di giorno, sarebbe troppo leggero

Ciao a tutte ragazze! Oggi voglio farvi un articolo recensione su un prodotto makeup che nel web a volte è stato considerato come un’alternativa economica alla Naked palette di Urban Decay. In merito darò la mia opinione. Partiamo dalla confezione, questa è fatta di cartone e si apre e chiude a portafoglio grazie a un’applicazione magnetica che fa sì che la confezione non si apri qualora doveste portarla in giro o in valigia. Una volta aperta, la palette presenta i suoi ombretti, un pennello e uno specchietto. Se lo specchietto è stretto per far si che si possa fare un look solo nella parte superiore, il pennello invece è valido, morbido, le setole non si disperdono dopo che lo si lava e non perdono colore. Passiamo agli ombretti. Questi sono nella maggior parte shimmer e solo pochi sono opachi. Utilizzo giornalmente il primo ombretto che è un bianco panna opaco che uso al pari di un illuminante in polvere sotto l’arcata sopraccigliare e nell’angolo interno dell’occhio piuttosto

Ben ritrovate lettrici! Un altro piccolo post stavolta su un prodotto che a dire il vero non viene molto considerato come appunto prodotto di bellezza. Per me sí. Si tratta del dentifricio! In base alla tipologia si possono avere diversi effetti e questo sarebbe quello che dovrebbe garantire una protezione particolare alle gengive, soprattutto per quelle deboli e fragili. Io ho sempre avuto problemi in una parte ben precisa della bocca e ho deciso di provarlo. Mi sono accorta che invece di migliorare mi peggiorava la situazione. Categoricamente, non appena lo uso ho del sangue. Noto anche che le gengive diventano più sensibili e quindi maggiormente soggette alla lesione. Questo non lo riscontro assolutamente con altri dentifrici della stessa marca o della stessa linea di altre marche. Detto questo, vi lascio e al prossimo post!

Dopo aver passato il pomeriggio a spolverare e sistemare, mi sono concessa giusto 10 minuti di relax andando in un negozio tipo acqua&sapone (o drugstore in americano). E ho fatto danno :) Lì, solitamente, trovo; quello che mi serve nella quotidianità e quello che potrebbe servirmi occasionalmente. Come vedete ho preso alcuni prodotti. Di questi ho già utilizzato solo una volta lo shampoo Garnier nel caso specifico alla mandorla biodegradabile al 95%. L'ho comprato per provarlo e testarlo e vedere se va d'accordo con il mio cuoio capelluto piuttosto irritabile. Gli altri prodotti sono: l'acqua micellare all'acqua di rose Roberts , il deodorante Breeze al tè bianco e la crema mani della Kaloderma all'olio di argan. Proverò tutti questi prodotti per la prima volta nei prossimi giorni e vi dirò cosa ne penso. Intanto vi chiedo, li avete giá provati? Rispondete con un commentino. Un abbraccio!!

Ciao a tutte ragazze! Oggi primo post su un prodotto che ormai uso da tanto tempo e che ho cercato di usare in tanto modi. Il prodotto da me selezionato è il pacchetto di strisce depilatorie di Strep. Sono facili da reperire ma sicuramente non facili nell'applicazione. Seppur siano semplici da fare, e quindi facilitano quelle ragazze che non hanno il tempo di andare dall'estetista, sono difficili da gestire perché non riescono ad essere efficienti come invece promettono. Le strisce si presentano come delle garze su cui è sovrapposta la normale strisciata di cera. Una volta riscaldata, la striscia impiega meno di un secondo a raffreddarsi e praticamente non aderisce bene alla pelle per cui la conseguenza è quella di non strappare via bene i peli. Non solo, una singola striscia serve solamente per una sola applicazione cioè non si può sperare nel riutilizzare quel pezzetto di garza per rifinire un altro pochino magari quello spazietto sulla pelle che ci è scappato! Ma necessariam

Ciao a tutti! Questo sarà un blog dedicato alla cura del corpo e spazierà tra le recensioni di prodotti nuovi o introvabili e foto di prodotti preferiti del periodo. Non mancheranno occasioni di interazione e di scambio di opinioni per confrontarci e aiutarci nell'acquisto di cosmesi e altro. Spero possiate trovare utile una piattaforma come questa! A breve i primi articoletti sui prodotti che sto usando! Ciao!